Première di Lucio Gregoretti al concerto sinfonico-corale
L'ultimo fine settimana del 47° Cantiere Internazionale d'Arte presenta un programma ricco di musica, teatro e recitazione
L’ultimo fine settimana di eventi al 47° Cantiere Internazionale d’Arte a Montepulciano porta in scena venerdì 29 luglio quattro eventi tra Montepulciano, Sarteano e Sinalunga. Si parte alle 18 nel Cortile delle carceri, dove Roberto Pasquini, concertista e docente di flauto al conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e Alessio Tiezzi, pianista e direttore d’orchestra, nonché direttore dell’Istituto di Musica Henze, si esibiranno in un programma per flauto e pianoforte su pagine articolate tra ottocento e novecento, con musiche di Henze, Doppler, Prokofiev, Bartòk.
Alle 19.30, al Castello di Sarteano, tornerà 3//Decameron, una versione di teatro itinerante del capolavoro di Boccaccio, firmata da Laura Fatini. Tra gli scorci più accattivanti della rocca medievale, il pubblico accompagna gli attori e i musicisti impegnati nell’interpretazione dei diversi episodi che stavolta sono Melchisedec e il Saladino, Paganino da Monaco, Lo stalliere del Re Agilulfo.
Alle 21.30 al Salone di Palazzo Ricci, il secondo appuntamento con 𝗢𝗽𝗲𝗻 𝗽𝗲𝗿𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝗻𝗰𝗲 𝗹𝗲𝗰𝘁𝘂𝗿𝗲 prevede la partecipazione del soprano Anja Paulus, di Ainoa Padrón al pianoforte, Christian Kleinert per la classe di recitazione e regia e Peter Schumbrutzki per la sezione sound art e proiezioni.
L’ultimo appuntamento della giornata, sempre alle 21:30, ma a Sinalunga, nella monumentale Collegiata di San Martino, è il Concerto Sinfonico Corale. L’Orchestra giovanile del Conservatorio della Svizzera Italiana diretta da Yuram Ruiz, insieme alla Corale Poliziana diretta da Judy Diodato, e al soprano Gaia Matteini nel ruolo solista presentano la prima assoluta di un nuovo lavoro commissionato appositamente a Lucio Gregoretti; s’intitola Notturno Animato il brano intessuto sul divertente testo quattrocentesco di Domenico di Giovanni.
Lucio Gregoretti, compositore che vanta una lunga carriera internazionale, riflette su questa sua nuova creazione pensata per un organico formato da studenti e non professionisti: “Scrivere per un complesso di non professionisti è una sfida difficile e affascinante. È difficile naturalmente perché obbliga a una certa economia di mezzi, a escogitare stratagemmi per ottenere risultati efficaci senza rendere la vita inutilmente difficile agli interpreti. La Corale Poliziana ha al suo attivo una lunga esperienza, non ha nulla da invidiare ai complessi corali professionali, ma confido nel fatto che molti dei suoi componenti non leggono la musica, poiché la partitura è disseminata di sporcature, nella speranza di ottenere quel suono precario e magico, quella verità che è la vera bellezza di queste operazioni. Del resto non dico nulla di nuovo visto che proprio Henze, più di cinquant'anni fa, si poneva problemi analoghi ottenendo risultati eccellenti, proprio a Montepulciano; mi auguro quindi di inserirmi, con questo mio piccolo contributo alla causa del Cantiere Internazionale d’Arte, nel solco della gloriosa tradizione poliziana.
Il programma sinfonico si completa con la sinfonia n. 1 di Haydn, seguita dalla sfarzosa sinfonia n. 29 di Mozart; e ancora un capolavoro del genio di Salisburgo, il Regina Coeli K108, conclude un concerto che vuole coniugare la musica del nostro tempo con i classici più popolari.